Il Burraco, come anche la Canasta, nasce negli anni '40 in Uruguay ed appartiene alla famiglia dei giochi della Pinnacola. Si diffonde presto in tutto il mondo e il suo successo va continuamente crescendo, fino a trasformare questo gioco in un vero e proprio sport, che vede spesso gli appassionati cimentarsi in tornei, fino ad arrivare addirittura al campionato del mondo. Vede un calo dei sostenitori a causa dell'avvento del Poker Texas Hold'em, che riuscirà ad attrarre verso di se parecchi appassionati di questo gioco, anche a causa dei ricchi montepremi che il poker dalle due carte coperte riesce a mettere in palio.

Il Burraco si gioca mediante l'impiego di due mazzi francesi composti da 52 carte ciascuno e da 4 jolly e dopo che il mazziere (rappresentato da uno dei giocatori coinvolti nella partita) mischia le carte, consente al giocatore alla sua immediata destra di "tagliare" le carte, creando così due mucchi di carte detti anche pozzetti. Dalla parte sottostante di ciascuno, verranno poi prelevate undici carte da ciacuno, con le quali si andranno a costituire due mazzetti.

A questo punto saranno distribuite 11 carte a ciascun giocatore, una alla volta, partendo da quello seduto all'immediata sinistra del mazziere. Al termine della distribuzione, le carte rimanenti saranno poste al centro del tavolo con la prima carta scoperta posta in alto ed esse costituiranno il tallone. Terminata la distribuzione delle carte, verrà data la parola a ciascun giocatore, sempre partendo da quello immediatamente alla sinistra del mazziere che dovrà pescare una carta dal tallone o in alternativa prelevare tutte le carte presenti nel mucchio degli scarti. A questo punto potrà porre sul tavolo delle nuove combinazioni o tentare di completarne di già presenti ed infine si procederà con lo scarto.

Le basi del gioco possono sembrare molto semplici, ma è appurato che la componente abilità nel Burraco è davvero fondamentale ed occorrerà davvero molto tempo e pazienza per imparare a manovrare il gioco in maniera ottimale. L'elevato valore che assume l'abilità in questo gioco, ha dato vita a grandi tornei nel mondo e sono parecchie le persone che hanno poi iniziato a praticarlo a livello professionistico, visto che spesso anche i casino hanno accolto tornei di Burraco al loro interno, mettendo in palio dei ricchi montepremi.

Come in tutti i giochi derivanti dal Ramino, anche nel Burraco per vincere il giocatore (o almeno uno dei due giocatori di una coppia), dovrà rimanere senza carte in mano. Non è possibile arrivare alla chiusura senza che il giocatore interessato abbia prelevato almeno uno dei due mazzetti di 11 carte presenti sul tavolo e non abbia concluso almeno un Burraco, che è costituito da una combinazione o una scala composta da almeno 7 carte.

IL BURRACO ONLINE

Con la diffusione delle connessioni internet, il Burraco online è diventato presto una realtà molto viva, che ha richiamato tantissimi appassionati che grazie alla rete, hanno avuto modo di dare vita ad una grande comunità di appassionati. Anche nel nostro paese ad inizio millenio si è ben presto creata una folta schiera di giocatori di Burraco online, che però si sono sempre dovuti accontentare di praticare il loro hobby, in modalità gratuita senza l'impiego di denaro, in quanto la pratica dei giochi di carte con premi in denaro, non era consentita nel nostro paese.

Nel 2010, grazie alla regolamentazione degli Skill Games o giochi d'abilità, è diventato possibile praticare il Burraco online, in partite in cui vengono offerti ai giocatori tornei e partite con premi in denaro e ciò ha dato nuova vita a questo affascinante gioco di carte, passato un po' troppo in secondo piano per colpa del poker alla texana. Oggi è possibile praticarlo in Italia in diversi siti con concessione AAMS con estrema semplicità, vista anche la possibilità di giocare senza dover scaricare alcun software sul proprio computer: il Burraco online infatti lo si pratica direttamente dal browser internet del vostro computer, risultando quindi compatibile con tutti i sistemi operativi attualmente utilizzati.